lunedì 30 luglio 2012

Il fatto Il Tribunale di Perugia ha affrontato il tema dell’accesso dei cittadini extracomunitari ai posti di infermiere presso le strutture pubbliche sollevato da una aspirante infermiera esclusa da una procedura concorsuale. Il diritto Il Tribunale ha osservato in primo luogo che è prevista direttamente dalla legge la possibilità di assunzione di personale infermieristico extracomunitario da parte delle strutture sanitarie pubbliche. Il Dipartimento della funzione pubblica a suo tempo aveva ritenuto che la disposizione normativa in materia dovesse interpretarsi nel senso che gli infermieri extracomunitari, se autorizzati all’esercizio della professione in Italia, possono essere assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato da datori di lavoro privati e presso strutture pubbliche solo con rapporto di lavoro a tempo determinato. Il giudice, adito dalla aspirante infermiera, ha osservato che un tale orientamento, esatto o meno che fosse, è comunque superato dalla disciplina successiva: gli infermieri di nazionalità extracomunitaria possono, se in possesso di titolo professionale riconosciuto in Italia, essere assunti anche a tempo indeterminato da strutture pubbliche. Per la categoria professionale in questione la cittadinanza italiana o dell’Unione europea non è pertanto necessaria per l’accesso all’impiego. Esito del giudizio Il Tribunale ha accolto il ricorso ordinando di ammettere la ricorrente alla procedura concorsuale. la soddisfazione dell’Amsi a nome dell’amsi esprimo soddisfazione ed apprezzamento per questa decisione importate del tribunale di perugia a favore dei diritti degli infermieri stranieri visto sono scritti normalmente le tasse ed e’ giusto che i loro diritti vengono risppettati dalla legge come chidiamo da anni a favore dei medici ,infermieri ,fisioterapisti e farmacisti di origine straniera che non possiedono la cittadinanza italina e non possono sostenere i concorsi pubblici . abbiamo inserito nel progetto oltre l’integrazione avanzato al governo monti di consentire ai medici ,infermieri ,fisioterapisti e,farmacisti ed operatori sanitari in possesso della carta di soggiorno di sostenere regolarmente i concorsi pubblici ma questa sentenza e’ un passo avanti per gli infermieri e speriamo anche per le altre figure sanitarie di origine straniere . Ringraziamo tutti gli Albi professionali ,Fnomceo ,Ipasvi ,ordini farmacisti ,commissioni odontoiatri ,associazioni fisioterapisti ,ordini psicologi ecc…per la loro disponibilita’ e proficua collaborazione con l’amsi finche’ vengono garantiti i diritti e doveri di tutti gli scritti senza distinzioneed inoltre ringraziamo i nostri soci membri delle commissioni che ci sostengono in contrinuazione con le loro proposte e richieste tramite il lavoro continuo e costante delle stesse seguenti commissioni Amsi ; Commissione infermieri ; commissione fisioterapisti Commissione odontoiatri commissione farmacisti commissione donne commissione giovani e specializzandi commissione infanzia commissione cooperazione internazionale commissione assistenza sanitaria commissione Ecm commissione rapporti istituzionali commissione immigrazione e lavoro. commissione medicina alternativa. Inoltre ringrziamo i membri del comitato organizzativo internazionale Amsi ed i nostri rappresentanti amsi nelle varie regione e provincie italiane e nei paesi europee e nel mediterraneo. Cordiali Saluti Foad Aodi Presidente Amsi della co-mai e promotore del movimento uniti per unire . www.amsimed.it www.unitiperunire.it http://unitiperunire.blogspot.it/ http://www.sindacatoeuropeolavoratori.it/ Pubblicato da Giuseppe Criseo

giovedì 26 luglio 2012

Solidarietà a Riccardi dal Sindacato Europeo

Solidarietà al Ministro Riccardi attaccato dal sito razzista stormfront
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Non è il primo episodio né sarà l’ultimo di questo sito di fanatici estremisti e razzismo che attaccano tutti coloro che non la pensano come loro.
Oggi l’attacco è al Ministro Riccardi ( http://www.stormfront.org/forum/t898389/) per gli auguri fatti dal medesimo, a Gattegna, Presidente dell’Unione delle Comunita’ Ebraiche Italiane.
L’augurio è condivisibile in quanto spinge a condividere valori universali quali quelli della lotta al razzismo:”Ti auguro un proficuo lavoro, per andare verso quella meta che tu, subito dopo la proclamazione, prefiguravi, ovvero ‘la sconfitta del razzismo sotto qualsiasi forma e contro chiunque”
Ci si stupisce che esistano ancora gruppuscoli di fanatici che inneggino a tesi antistoriche e fuori dal tempo, che seminano odio contro culture, religioni e popoli.
Ricordiamo pure che la Costituzione italiana condanna il razzismo: l’articolo 3 recita:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Passeremo quindi la denuncia al nostro ufficio legale per stroncare questi siti illegali in Italia, visto che noi come statuto sindacale all’art.2 rivolgiamo la nostra tutela anche ai lavoratori stranieri e intendiamo tutelarli in tutte le sedi legali.
Giuseppe Criseo
Segretario Generale
Sindacato Europeo dei Lavoratori
www.sindacatoeuroepolavoratori.it

Solidarietà al Ministro Riccardi

Solidarietà al Ministro Riccardi attaccato dal sito razzista stormfront
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Non è il primo episodio né sarà l’ultimo di questo sito di fanatici estremisti e razzismo che attaccano tutti coloro che non la pensano come loro.
Oggi l’attacco è al Ministro Riccardi ( http://www.stormfront.org/forum/t898389/) per gli auguri fatti dal medesimo, a Gattegna, Presidente dell’Unione delle Comunita’ Ebraiche Italiane.
L’augurio è condivisibile in quanto spinge a condividere valori universali quali quelli della lotta al razzismo:”Ti auguro un proficuo lavoro, per andare verso quella meta che tu, subito dopo la proclamazione, prefiguravi, ovvero ‘la sconfitta del razzismo sotto qualsiasi forma e contro chiunque”
Ci si stupisce che esistano ancora gruppuscoli di fanatici che inneggino a tesi antistoriche e fuori dal tempo, che seminano odio contro culture, religioni e popoli.
Ricordiamo pure che la Costituzione italiana condanna il razzismo: l’articolo 3 recita:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Passeremo quindi la denuncia al nostro ufficio legale per stroncare questi siti illegali in Italia, visto che noi come statuto sindacale all’art.2 rivolgiamo la nostra tutela anche ai lavoratori stranieri e intendiamo tutelarli in tutte le sedi legali.
Giuseppe Criseo
Segretario Generale
Sindacato Europeo dei Lavoratori
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Sindacato Europeo dei Lavoratori sito: http://www.sindacatoeuropeolavoratori.it/ e-mail: segreteria-generale@sindacatoeuropeolavoratori.it tel.347 3142298 Segretario Generale - ...

Sindacato SEL: Sea
Sindacato Europeo dei Lavoratori _______________________________________ sito: www.sindacatoeuropeolavoratori.it e-mail: segreteria-generale@sindacatoeuropeolavoratori.it ...

“UNITI PER UNIRE��
“UNITI PER UNIRE” ;MOVIMENTO D’OPINIONE INTERNAZIONALE ,INTERDISCIPLINARE Cos’è questo nuovo movimento? Lo ...

La nota della Direzi
Riportiamo quanto pervenutoci dalla Direzione Generale dell'Asl in seguito alla ...

Il Sindacato Europeo
Siamo pronti a difenderVi con un grande studio legale e ...
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Contro i tumori

Scoperta macchina trova tumori, cessata produzione 4 anni fa
"Un tubo lungo 30 centimetri che permette di scoprire i tumori non appena cominciano a formarsi. Una sonda elettromagnetica che vede qualsiasi infiammazione dei tessuti. Un esame che dura appena 2-3 minuti, non è invasivo, non provoca dolore o disagi al paziente, e fornisce immediatamente la risposta." Questa la breve descrizione di una macchina che individua i tumori, prodotta da una azienda che ha cessato la sua attività 4 anni fa.
http://www.net1news.org/scoperta-macchina-trova-tumori-cessata-produzione-4-anni-fa.html

mercoledì 25 luglio 2012

Quanto vale un uomo?

L'Inail paga 2000 euro per un morto sul lavoro

le proteste della madre di Matteo, morto al concerto della Pausini

Vi ricordate l'indicente a Roma durante il concerto della cantante Laura Pasini, col crollo del palco?
L'Inail ha provveduto al rimborso secondo i termini di legge, provocando una netta presa di posizione della madre :
"Offesa alla nostra dignità”
La risposta deriva dal riconoscimento così piccolo che non basta neppure a pagare le spese per il funerale.
La risposta del direttore centrale prestazioni dell' Inail, Luigi Sorrentini: "non sempre le somme che l'Istituto eroga sono adeguate, ma è quanto stabilisce la legge." ("l'articolo 85 del Testo unico 1124/1965) che citiamo per chiarezza: “

Qualora non esistano i superstiti predetti, l'assegno è corrisposto a chiunque dimostri di aver sostenuto spese in occasione della morte del lavoratore nella misura corrispondente alla spesa sostenuta “

Si tratta di neppure 2.000 euro cifra esigua poiché non risultava che il deceduto Matteo mantenesse la madre.
Questo è quanto dice la legge, ingiusta e incredibile, e che a questo punto va cambiata, vediamo chi si prenderà la briga di farlo e se c'è qualche legale o sindacato che farà ricorso per l'evidente ingiustizia del rimborso.

Giuseppe Criseo

martedì 24 luglio 2012

Novita' ? Si assumono i parenti alla Nestle'

Perugia. – Sembra di tornare ai vecchi tempi, in cui nelle grosse aziende uscivano i padri ed entravano i figli. Prassi che sembrava desueta ma riproposta alla Nestè, famosa per i Baci Perugini, dello stabilimento di Ponte Sisto (Perugia).

Il direttore Relazioni Industriali Toia, spiega che : “ Già ci sono rapporti di parentela stretta tra i nostri dipendenti”, e quindi non sarebbe una novità che ci lavorino parenti dei dipendenti!”

L’Azienda per essere più competitiva con francesi,inglesi e tedeschi, ha richiesto di eliminare gli straordinari, facendo lavorare per 6 ore su 6 giorni. In cambio ci sarebbero assunzioni per i figli dei dipendenti, si abbasserebbe il costo del lavoro e in più l’ingresso di giovani.

I conti tornano per la ditta, ma impongono sacrifici ai lavoratori offrendo loro la possibilità di assumerne i figli.

La proposta sarà discussa in sede sindacale,e il risultato? il lavoro sicuro resterebbe sempre alle stesse famiglie e la meritocrazia resta un sogno per chi avrebbe capacità e voglia di cimentarsi sul campo e medita magari di andare all’estero.

Giuseppe Criseo

Pubblicato su www.ilsecolonuovo.com











mercoledì 18 luglio 2012

Sicilia in deficit

Sicilia in deficit
Sicilia in deficit: Che fare?
18 luglio 2012 - Italia ·




La Sicilia ha un bilancio di 27 miliardi e 5 di debiti, da quello che sembra derivanti per lo più dalle vecchie gestioni.


La Sicilia ha un bilancio di 27 miliardi e 5 di debiti, da quello che sembra derivanti per lo più dalle vecchie gestioni.

Ci sono però aspetti importanti di cui tenere in seria considerazione:

perchè Monti interviene così duramente sulla Sicilia chiedendo le dimissioni del governatore Lombardo mentre ci sono anche altre regioni non proprio virtuose e su queste nulla?
Monti da cosa trae legittimazione e appoggio per fare una simile richiesta visto che non lui non è stato eletto mentre Lombardo si?
La Regione Sicilia ha un suo statuto che prevede all’articolo 27 la possibilità di un intervento di un Commissario nominato dal Governo dello Stato. Non è quindi legittimo un intervento diretto di Monti.
Non è che con questo si voglia sminuire la gravità del deficit importante e pesante, ci sono però passaggi istituzionali e forme democratiche di cui un presidente tecnico non può e non deve fare a meno.

Ha fatto bene Confindustria a presentare il problema:Ivan Lo Bello, una vita nella lotta al racket e alla corruzione, che tiene a ricordare come “il problema non è solo Lombardo. C’è un pezzo della società siciliana che non ha colto i segnali. Il paradosso riguarda direttamente i ventimila dipendenti regionali. Nessuno di loro si rende conto del rischio che corrono. Come i pensionati della Regione pagati qui direttamente”.
Verrebbe da chiedersi dov’era Confindustria quando si facevano tali debiti..ma questo è uno dei tanti aspetti di una politica italiana e non solo siciliana in cui la politica pervade tutto e manovra tutto con intrecci affaristici e confusione di ruoli tra politica ed economia, e alla fine i debiti sono da sanare.

Vanno bene gli allarmi ma ci sono pure le responsabilità di coloro che hanno gestito assieme e in maniera clientelare i fondi pubblici.

L’altro aspetto preoccupante è l’inesigibilità dei soldi Fas ( fondi europei per le aree sottoutilizzate ) la Regione Sicilia non avrà:
Lo Bello “fondi che non ci sono più e che non avrà mai”.
In un’azienda parleremmo di falso in bilancio?
“E’ quel che deve controllare Monti”.
La sostanza è ai tempi di Tremonti i fondi sono stati utilizzati per varie emergenze e i famosi quattro miliardi di cui si parla devono essere approvati dal Cipe.

La solita storia di lungaggini burocratiche e mala gestione politica per cui ora mancano e sono a rischio gli stipendi dei dipendenti siculi, chi gestisce non paga e le colpe sono degli ultimi arrivati e la storia prosegue all’infinito.

Giuseppe Criseo

Tratto da :http://www.ilsecolonuovo.com/2012/07/18/sicilia-in-deficit-che-fare/
Giuseppe Criseo a 12:50
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martedì 17 luglio 2012

Malpensa, treno tra i terminal

Malpensa. La Commissione Europea finanzia il treno interno
17 luglio 2012 - Italia


Il costo complessivo dell’operazione comprendente stazione ferroviaria e multipiano ad hoc, sarà di 140 milioni.


Malpensa (Mi). – Riconosciuta la fattibilità del progetto che collegherà i due terminal di Malpensa, la Commissione Europea stanzia un finanziamento di 524mila euro, l’altra metà della cifra sarà a carico di FerrovieNord del Gruppo Fnm, Sea e Regione Lombardia.

”Un altro segnale importante del riconoscimento dell’Unione Europea del ruolo di Malpensa per la mobilita’ di passeggeri e merci in Europa. - dichiara all’Asca Giuseppe Bonomi, presidente di Sea - Un significativo passo avanti volto al coinvolgimento di soggetti privati in un investimento per un progetto in linea con le migliori best practices europee. Favorire infatti l’intermodalita’ ferro-aria e’ uno dei passaggi strategici per lo sviluppo del territorio.”

Il costo complessivo dell’operazione comprendente stazione ferroviaria e multipiano ad hoc, sarà di 140 milioni.

L’opera migliorerà l’accesso a Malpensa e permetterà di collegarla col territorio lombardo tramite il nuovo Gottardo via Varese-Arcisate Stabio e Gallarate, abbattendo le emissioni dei gas di scarico per l’attuale servizio bus interno.

Giuseppe Criseo

Tratto dal giornale con cui collaboro
"Il Secolo Nuovo" di Napoli"
www.ilsecolonuovo.com










venerdì 13 luglio 2012

mercoledì 11 luglio 2012

San Mauro Pascoli: chiavetta elettronica per la raccolta differenziata
Dallo scorso novembre, nel comune romagnolo di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena) è partito in via sperimentale il sistema di raccolta rifiuti con la E-Key, chiavetta elettronica di cui Hera è comproprietaria del brevetto. L’iniziativa coinvolge circa 12.000 abitanti (4.700 utenze) ed interessa 600 contenitori, che vanno dai cassonetti da 3.200 litri fino ai bidoni da 240-360 litri. Il sistema è molto flessibile: si inserisce la chiave elettronica nell’apposita fessura e il contenitore riconosce l’utente, che può così gettare i propri rifiuti. Ulteriore novità: la chiave elettronica personalizzata, consegnata casa per casa, apre solo i contenitori dell’isola ecologica assegnata alla specifica utenza. Tra gli obiettivi del progetto, tracciare i processi di gestione dei rifiuti, aumentare la quantità e la qualità della raccolta differenziata, inducendo comportamenti virtuosi, e migliorare i servizi di raccolta e trasporto rifiuti attraverso l’innovazione tecnologica. Certo che le cose cambiamo, e chi magari negli anni scorsi ha lanciato le stesse cose era magari malvisto…e l’idea del cassonetto elettronico era una delle tante da me lanciate, http://www3.varesenews.it/comuni/sommalombardo/articolo.php?id=168368